Gaetano Testa, Disegno
Gaetano Testa, Disegno

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pippo Zimmardi, “cose”
Il cucchiaio nell’orecchio

 

 

 

LA SPINA DORSALE HA FACCE DIVERSE

la spina dorsale ha facce diverse, la sua verniciatura dorata è complicata dalle ali contenute, simili a petroglifi. il 10% del materiale, come previsto, è più che vetro, e sono richieste conoscenze tecniche di base anche soltanto per smaltarla di plastica finita. perciò, quando volo, la pelle torbida si aggrappa …

LE MELE

Ha scoperto il suo vero padre a sessant’anni. E la sua vera madre, la sua vera sorella, i suoi veri fratelli. E la sua vera casa, il suo vero giardino, il suo vero lavoro. E la sua vera macchina, il suo vero garage, i suoi veri vestiti. Persino il suo …

LA SCOPERTA DELLE IMMAGINI – 3

7. Ottawa. Le monetine nella fontana, hanno saltato le une sulle altre, quando le ho lanciate. *Canestro* Vertigo sea, la caccia alle balene e la violenza dei predatori acquatici. I quadri della neve. 8. Il caldo di Ottawa mi ha accecata. “Quest’afa. Quest’afa pre-temporalesca. Ma non c’è una sedia in …

tra fra 5

Alcuni piccoli comuni hanno raggiunto i sei milioni di abitanti. Vivono al chiuso e all’aperto occupando tutto lo spazio disponibile, fuoriescono dalle mura occupando altro spazio. Nelle piazze hanno installato ombrelli altissimi: in caso di pioggia si aprono automaticamente coprendo tutta l’area. Vengono aggiornati di continuo con l’espandersi della popolazione. …

SCAFFALE 109 – 170213

La femminile dolcezza del sonno Imbecille nel corpo Persona fantasmatica Riti primitivi (morte distruzione rinascita, ciclo comune a tutte le religioni) Pianterò le mani nella terra b L’opera d’arte è poesia non in forma di parola ma in forma di immagine     (da IL MAGAZZINO DEL RAMARRO)

ADAGIARE L’IDENTITA’, GRAZIE

Come faccio se non ti sento? Ma per fortuna. Solo io ti conosco, solo la terza persona ti conosce, ti conoscono soltanto le terze persone. Hai preso il documento? Siamo in due a indossare lo stesso cappello, è difficile spostarsi, come stare fermi, e riconoscersi. Se ti sento per telefono …

N.1

di sera adesso mi stendo a leggere balestrini, non sapendo di una sua latitanza, chiedendomi cose stupide, annoiato in fondo tanto che penso poi alla bellezza dell’uomo per continuare a leggere, le righe sono piccole, accesa la lampada sul comodino, montata in vetro opaco a forma di cono che dà …

PAPELLE

Il tizio non ha un solo dente in bocca, non uno. E ride beato, allarga la bocca in uno spettacolo indecente di gengive violacee e sangue, qua e là. Al collo porta una catenina d’argento con un molare di alabastro appeso che penzola e sbatte contro al petto nudo e …

ALTRI FRAMMENTI (25)

Apprendere di essere l’unico erede del vicino per bocca di un Notaio. Di solito, a questi eventi si attribuisce un segno di fortuna.

da I GIORNI QUANTI (57)

Un punto della notte in cui passiamo dall’essere più vicini alla sera precedente all’essere più vicini all’alba che verrà. Una specie di insonnia, dormiveglia a raffica, l’attenzione mi fa vigile ma mi spezza i sogni. Capovolgo il bicchiere dell’acqua. Ecco, ora sono passato dall’altra parte. Il ventilatore penso di spegnerlo …