FOCE 4

   Poco prima di svanire nel nulla, le ombre delle canne, drizzate in più punti a mo’ di gnomoni,  scandiscono, via via che s’allungano sulle irrequiete dune dorate,  gli ultimi respiri del giorno.    Torreggiante sulla spiaggia deserta, un nuràghe fatto di ciottoli ovali, piatti, scelti tra i tanti a …

FOCE 3

Il giorno scorre senza fretta lungo l’interminabile striscia di terra battuta fiancheggiata ora da fronzute conifere, ora da maestosi eucalipti, ora da soffocanti grovigli vegetali… L’aria è ferma… Un caldo appiccicoso, opprimente, africano, appesantisce e, alla lunga, rallenta l’andare…  e, da un momento all’altro, i già tanti ciottoli sporgenti – …

FOCE 2

la     N o t t e                     (mi                         s v e g l i a                                           (mi                                                 i n c a n t a                                                                   (mi                                                                         v i z i a

FOCE

Vento contro… forte, insistente, gelido… incendia le orecchie e strappa schiume e spruzzi e voci ai flutti scatenati d’un verde cupo, minaccioso… Una luna enorme sale lentamente e pare voglia straripare nelle azzurrità sopra le acque increspate del fiume… Il bianco nuziale di due aironi in fuga da sguardi inopportuni …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 5.6. Un uomo lucida a lungo  con cura maniacale  le proprie scarpe  più volte al giorno  tutti i santi giorni  come se dovesse  da un momento all’altro  lasciare casa

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 5.5. una sbadata nebbiolina odorosa di fieno appena mietuto rende ancora più evanescenti le tre familiari presenze solo a me manifeste allungate sulle sdraio dimenticate da Qualcuno sul terrazzo rivolto verso quella chiostra di montagne dove specie all’imbrunire a seconda del mio umore germoglia o si volatilizza ogni fantasticheria

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 5.4.    All’improvviso, una lampada brilla in fondo alla stanza…  un ovale di luce opalescente cala indiscreto sopra i plumbei nuvoloni che Qualcuno, con mani sporche d’inchiostro, ha di recente tratteggiato in un foglio fissato con dello scotch sul ripiano biancomobydick di un tavolo lievemente basculante. Contemporaneamente, un ritmo …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 5.3.    Il giallolimone asimmetrico dei fari di un’auto che, solosoletta, va a tutta birra incontro alla Notte, urtica, scivolandovi sopra con la brutalità tipica della luce, i tanti strati d’indaco scompaginati dal tanfo del Tempo di un portoncino d’ingresso già solleticato dagli impapocchi luminosi di una rèclame, un …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 5.2.    Cocciuta quanto me, l’ombra, intanto che si allunga a dismisura sul marciapiede, cerca di schiodarsi a furia di strattoni sempre più energici da quel pesante fardello che per lei è il corpo…  e, agendo da più punti contemporaneamente, lo trascina con sé… Epperò, qualcosa frena la mia fretta …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 5.1. Con in mente inconfessabili voglie gattono nell’acqua dilagante che spumeggia tra l’ormai lontana sponda del mio letto e quella sempre più vicina dell’altro… altissima… ad una prima impressione, inconquistabile. E invece, solo a guardar un po’ meglio, si scorge là, giusto dove mai e poi mai me lo …