ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 5.6. Un uomo lucida a lungo  con cura maniacale  le proprie scarpe  più volte al giorno  tutti i santi giorni  come se dovesse  da un momento all’altro  lasciare casa

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 5.5. una sbadata nebbiolina odorosa di fieno appena mietuto rende ancora più evanescenti le tre familiari presenze solo a me manifeste allungate sulle sdraio dimenticate da Qualcuno sul terrazzo rivolto verso quella chiostra di montagne dove specie all’imbrunire a seconda del mio umore germoglia o si volatilizza ogni fantasticheria

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 5.4.    All’improvviso, una lampada brilla in fondo alla stanza…  un ovale di luce opalescente cala indiscreto sopra i plumbei nuvoloni che Qualcuno, con mani sporche d’inchiostro, ha di recente tratteggiato in un foglio fissato con dello scotch sul ripiano biancomobydick di un tavolo lievemente basculante. Contemporaneamente, un ritmo …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 5.3.    Il giallolimone asimmetrico dei fari di un’auto che, solosoletta, va a tutta birra incontro alla Notte, urtica, scivolandovi sopra con la brutalità tipica della luce, i tanti strati d’indaco scompaginati dal tanfo del Tempo di un portoncino d’ingresso già solleticato dagli impapocchi luminosi di una rèclame, un …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 5.2.    Cocciuta quanto me, l’ombra, intanto che si allunga a dismisura sul marciapiede, cerca di schiodarsi a furia di strattoni sempre più energici da quel pesante fardello che per lei è il corpo…  e, agendo da più punti contemporaneamente, lo trascina con sé… Epperò, qualcosa frena la mia fretta …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 5.1. Con in mente inconfessabili voglie gattono nell’acqua dilagante che spumeggia tra l’ormai lontana sponda del mio letto e quella sempre più vicina dell’altro… altissima… ad una prima impressione, inconquistabile. E invece, solo a guardar un po’ meglio, si scorge là, giusto dove mai e poi mai me lo …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio.5.    Purissima acqua piovana sgorga dalle floride muffe che stellano il soffitto, lucertola fra le grosse zolle erbose brulicanti di chiocciole contenute all’interno di una cassetta abbandonata sopra l’armadio e, da qui, ricca di terra e di bave, dopo un salto, precipita giù scrosciando sul pavimento già allagato. Sospinto …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 4. Non devo poi allontanarmi tanto da questo improvvisato, per nulla comodo, sudicio giaciglio di stracci, cartacce e cordame, per trovare in tutta fretta, seppure a tentoni, un pilastro, fra i tanti a disposizione nelle immediate vicinanze, contro cui far zampillare a lungo un fringuellante getto d’urina trattenuta a …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 3. 4. M’infilo a gran velocità sotto il battente della porta… la luce diurna, sfavillante anche se attenuata da un porticato, m’investe  appieno… straripa dagli occhi… m’impietrisce per alcuni attimi…  attimi interminabili, durante i quali l’aria fresca e satura di iodio, negata agli interni muffosi da cui provengo, rivivifica …

ACQUA DAVANTI E VENTO DIETRO

Genbraio. 3. 3.    Sentirsi prigioniero e subire passivamente le agguerrite mareggiate che risonano ben al di là di questi muri…  muri, muri e ancora muri. Ovunque! Muti spettatori spesso. Qualche rara, deprecata volta anche baubau. Come adesso. E ciononostante, paradossalmente, seguito ad illudermi d’essere al sicuro da ogni minaccia …