bird-watching #1
quell’avvoltoio qui che plana là tra le stanghe dritte di erba cola nella materia dell’agguato (a cielo apertissimo) la figura, la filigrana, si fa fauci – non ancora urlo di preda – si sposa al ritmo del massacro
quell’avvoltoio qui che plana là tra le stanghe dritte di erba cola nella materia dell’agguato (a cielo apertissimo) la figura, la filigrana, si fa fauci – non ancora urlo di preda – si sposa al ritmo del massacro
può essere benissimo un vaso di fiordalisi su un tavolo di vetro (stelle alpestri arrossano lo sfondo) dove si mischiano impercettibili piccolissimi frammenti di denti pezzi di mascelle ossa crani ad occultare il volto che una voragine sull’occhio a volte apre – oppure un cappello calato sul detective che china …
siamo i comizi delle nostre carni siamo gli avvoltoi dei nostri corpi calati sui nostri corpi siamo carne macellata siamo splendidi siamo come modelli alla sfilata poseurs dentro la posa nel fuoco del ritratto siamo la sbarra che trapassa che attraversa col ferro epico le nostre carni siamo in festa …
non se ne può più ma si potesse poterne si starebbe freschi, solitamente freschi si sta al fresco o in altri per litote poco ameni luoghi o topi o tropi, adesso ricordarsi sarebbe già un potere e in vece (ma non arriva il sostituto) qui non se ne si ne …
sala argomenti, salta da un capo all’altro, è incline alla schiavitù, separa i grani per la scelta e nella vastità degli spazi ha perduto il quid, per cui ripiega sul cud: non sa se lo ha compilato a dovere, non sa nulla, si affida come all’oro al suo commercialista di …
quando la luce incontra schemi di organizzazione preesistente: la civiltà è un fenomeno individuale: l’animale non è: presente irruenza tremendo rapito il morbido investimento bona parlatura impassibile plusvalore nel triangolo magico: sono ormai dispersi: essi diventano diritti umanitari nell’arsenale di saddam (attrae tutta una gerarchia di ministri). uno studente canadese …
ci sono degli angoli tenebrosi nella regola del fallo. il portiere dopo una lunga attesa ha rinunciato all’attività eroica. come il trasporto senza ruote.
lafcadio riportava da napoli la salma di un panino al prosciutto accuratamente confezionato. differenti linee di demarcazione: mio padre era invece muratore. nella penombra della birreria qualsiasi altro difetto è più gradevole. la troppa fatica, prossima e disposta, il sangue freddo, incidentalmente una delle trentamila divinità greche circola nel cerchio, …
riparte. sensazione. c’è stato l’infrangersi di qualcosa. c’è stato l’infrangersi sulla tela pinctuta del mondo. s’è infranto sopra ha fatto un danno schizzi su quello che già c’era (ben visibile, ora è sotto, sporcato, c’è, ma sta sotto, come bocconi). schizzato da tutte le parti qui è un macello con …
certo è l’impasto che sbrodola la bocca voci come frasi morte come testi cascano per terra vermiglia moquette come gramigna al vento ed è la cartapesta che sta dietro che ci insegna ad arrossire in viola del nostro impasto su un tornio che ci torce la vergogna di ogni membra …