IX G 46,78 TERRA-ARIA = CARTA DI SAN FRANCISCO

Ricorda, Loce, l’opera dei vivi E dove andammo a prendere carbone   Qui giungono i treni, tra le terre qui l’ombra si estende e dà ristoro Dovresti ritornare qualche volta, madame ti pensa sempre   Anima, che dai testicoli propaghi e infondi i venti che vene conduci e ossa sopporti …

S II ZONA E/12 34 SUD CITTA’ DEL CAPO

OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA     Dunque la forma mi sembrò più strana Vestivi di ombre tra le città sepolte   L’umidità, i calcari, Migliaia di corpi sconosciuti   Spuntando dalla terra ci indicò la mano    

LE TUE GIRAFFE ANDAVANO ->><< 9)

Poi d’improvviso il tuo sorriso   Un giorno si chiamava Tito un altro giorno   Si posa sul mio tavolo il caffè per me   Dagli oleodotti del Pulgar scesero a fiumi i morti