LA GIUSTA COLPA

Mazzola era in piedi, in silenzio, come tutti gli altri. Passò una mano sulla nuca sudata e pensò che i compagni dietro lo stessero fissando. Lui non poteva guardare nessuno perché stava al primo banco. Pensò che i suoi compagni gli stessero fissando il porro che aveva sulla nuca, anche …

ESERCIZI #2 PALERMO (IN ETERNO)

Lo abbiamo capito finalmente, siamo proprio rovesciati. Per una casuale preveggenza abbiamo capito la realtà. I fatti sono più o meno questi. A 10 anni avevamo già deciso tutto, erano sogni adulti. Matrimonio, figli, lavoro. Erano sogni sereni e più eravamo poveri e più erano sogni borghesi: «Avrò una casa, …