ROSARIO
Sono solo parole imbibite di montagna a riemergere tra foglie lacustri e sporadici resti di vetroresina, tra massimali non indicizzati e tabelle botaniche illustrate. Le scritte pantografate sui legni sono affogate con il rosario tra le malve, affogate nella bocca della carpa mentre il cannibale luccio attende in buca. Dopo …