FILM HORROR SENZA DIVIETI

“Sei come a casa tua —” Corrado Costa, da Le radici poetiche dei film d’orrore (The complete films, 1983) Sul divano di casa sua, […]. La teiera fischiava sul fornello, più lontano il rumore di un vetro rotto: […] un gatto. Se solo poco prima […], ma non ci era …

LITIO

Presentissimo in tutta la crosta, ovunque, facilmente estraibile da salamoie geotermali — termine che, in contrasto con le conserve, mi ha sempre fatto ridere — — molto utilizzato tra l’altro in molti campi della tecnica come la farmaceutica e per realizzare batterie; riscontrabile nella composizione di speciali vetri e, in …

SPIEGARE A UN TAVOLO PERCHÉ NON È UNA CASA

A Benedetta     È per il legno che sei. Sei legno, come le travi di questo tetto, ma non come le travi di questo tetto: piuttosto come travi senza tetto. È che le cose ti succedono sopra: sei legno e le cose non ti succedono sotto.

CONSIDERAZIONI SULL’ANNOSA QUESTIONE DELLA LUCE

Non basta che sia accesa: a volte serve che sia spenta. Cioè una luce accesa c’è sempre: è l’illusione che sia spenta. Come ha detto il famoso fotografo – cito a memoria – se c’è un po’ di luce, posso fotografare. Come direbbe il buon cineasta: se c’è un po’ …