IL FLUSSO

C’è questo flusso e bisognerebbe eliminarlo. O meglio, sarebbe meglio se non ci fosse. E invece c’è. È in posizione obliqua quasi orizzontale, di forma tubolare, dall’aspetto fumoso di colore grigio e si allarga nella parte terminale, come un fungo o un fiore. E’ incessante, sembra non perdere mai una …

GAME

Bisognerebbe prima di tutto concentrarsi, ma non è chiaro cosa significhi. Poche parole connesse a dei movimenti. Raggiungere l’automatismo con frequenti applicazioni. Poche parole con poche sillabe per non ritardare il movimento. Connettere le parole con posizioni del corpo oltre che specifici movimenti e dare a posizioni e movimenti la …

FAIRENOUGH

Ci deve essere un ritmo in tutto questo. Pulsioni che si scontrano e si trasformano in eccitazioni un po’ artificiose, e si rincorrono in esercizi stravaganti. Se vogliamo possiamo soprassedere ed edulcorare i risultati di un’analisi assemblante a volte, decostruente in altre. Non sono del resto un sognatore secondo le …

COULDA WOULDA

Si poteva agire meglio. Sviscerare posizioni potenzialmente esiziali è stato come infarcire vuoti nomadismi con l’apparenza del colpo di coda. Una forma un po’ amebica, un po’ obliqua, vagamente simoniaca. Lì. Basta andare. Avvicinarsi lentamente. Si poteva spruzzare un alone di vendetta ritirata in tempo, ornata con qualche stellina apparentemente …

TUTTO CHIARO

Una volta chiarito lo Zeitgeist. Stavo meditando sulla struttura dell’odio, character assassination, no trespassing, ecc. Che bisogno c’è della chimica per sballare? Scusate non sono del mestiere. Ho sempre approfittato del colorificio che è in me sebbene anchilosato e del perforare costantemente superfici ancora indefinite, adesso un po’ più sfacciatamente. …

RETIRE PLEASE

Andare in pensione ha i suoi vantaggi. Resuscitare la marionetta per esempio. Spalancare i boccagli del determinismo. Sapere finalmente aspettare ad orchestrare mirabili soluzioni su accantonamenti mnemonici esacerbati da doni lodati a dismisura. Pensare a regolamentare le stravaganze comprate di seconda mano. Colpa anche del piccolo casco africano un po’ …

L’OBBLIGO

Scavare è un mio obbligo, anche se non so se possa definirsi obbligo qualcosa che ci diamo noi stessi. E’ un po’ il discorso del tuffo, dell’arrampicata, della nuotata in mare aperto. Faire o laissez faire. Che ne direbbero i Chicago Boys ? Appartenere o possedere. Un po’ amletico il …

ELABORAZIONI

La passione per il naso aquilino e per l’occhio esoftalmico rimangono un mistero, forse dovuta a improvvisi interventi di colore e di calore. Non sopporto l’irritante irritualità di fare tardi agli appuntamenti con me stesso. Appagamenti eretici che nel panico si divincolano da opportunità sfruttate a corrente alternata. La cosa …

PREFERISCO

Già condannato per circonvenzione di me stesso, volevo emulare il volo di Septimus, appalesarmi come rigurgito da aquilone e strozzature imprescindibili. Preferisco sostanzialmente un’inguaribile coazione a rinnovarsi alla passione per gli altri e il meglio deve ancora venire. Come cercare sempre di vincere l’ansia che non si ha più e …

CANALE 0

Ho riciclato un po’ di emozioni e le ho gettate nel calderone del mercato del pensiero cosmopolita. La mia specialità è comunque la volè incrociata di rovescio. Aspetto un nutrimento più spirituale per carambolare con le regole della decenza con cui recentemente riesco a dialogare. Appartarsi per appartenersi è la …