MORTE NATURALE

Morte naturale – Violenta. Morte auto-indotta [Suicidio] Morte assistita [tecnologia, medico curante] Morte interiore [depresso, mistico, dipendente, operaio] Morte intellettuale [consumatore] Morte della Morte [Pietra Filosofale]   Non essere del Non Più Non essere del Non Ancora Quasi-niente dell’Adesso.

SENZA TITOLO

Una parola può direzionare lo sguardo, cieca, brancola nel buio. La strada tracciata è un serpente senza testa né coda. Solo la polvere si alza, segno di una impenetrabile immobilità.

Walking Flames

Le fiamme parlano, senza conoscenza sono in movimento. Non dipende dal contatto, ma dalla reciproca vista di un cuore che scalda una lingua. Danza, corre, cerca l’altezza. Le punte sono tre, il centro è solo ma vibra.

DI FRONTE LO SPECCHIO, LA LINGUA

Di fronte lo specchio la lingua resta inerte. Il linguaggio è intermittente. – Produzione – Comprensione – Insalata di parole – Schizofasia pronunciata con ripetizione automatica preservata. Parole passpartout? Punteggio ai limiti della norma. La parola è sbarrata.

APRE LE BRACCIA

Apre le braccia: la sedia non segue il movimento delle mani. Il letto, bianco, mai usato. Apre le orbite: palpebra, pupilla che raccoglie tutto dentro di sé. “Dove sei?” Un fantasma sorregge il suo movimento. “Questa sciarpa non potrò metterla. Non posso sopravvivere.” Richiede una prova della presenza.