da DIARIO PALERMITANO (15)

Lo stato evolutivo attuale dei bipedi sfila in questa processione di involucri che contengono involucri, di mani che afferrano protesi meccaniche, di corpi che si difendono dai ripetuti assalti dei nuovi mostri.

Proliferazioni e buone cose verdi (IV)

Un rastrone correva veloce in mezzo ai campi. Insieme a lui, alla corretta distanza per la misurazione ora dell’ansia ora della lentezza, forse una minella. L’altro, accanto a henry squeeze, con sguardo più accurato nell’osservazione di certa fauna immaginaria, sentenziava: milogna. Nella pagina, la figura al cui interno correvano allegre, …

SE IO

Abito in una casa di campagna senza inizio. Spengo la luce e apro la finestra per fare uscire il moscone. Una volta aperta, la finestra mi restituisce un triangolo quadridimensionale che entra in casa e mi carezza benevolo la nuca dicendo: se io vengo al mondo, tu vai via dal …

INVERNO PARALLELO

Abbraccio metà della tua assenza, porta il nome proprio dell’ombra. Ti guardo disegnare cervelli, corridoi, pupille e disappunto. E se sussurrano ancora le vertebre, salde per un bacio, coriandoli colorano mandibole. Scrivi pure sul mio finestrino, di un inverno che scorre in parallelo.     (da “Cucina vigliacca”, Giulio Perrone …

Tieni in bocca la ghiaia e molte domande

Tieni in bocca la ghiaia e molte domande. Come foglie di vite sparse.   Su campi magnetici vorticosamente scendono fluidi di districazione. In un’imperatività incostante.   [La nozione di vuoto vibra tra silenziose volute]. Pilotando il segno il corpo saprà flettersi e trovare ancoraggio sui simboli _non esausti_ del divenire …

Storia di caminantes (1)

Caminante, no hay camino, se hace camino al andar (ANTONIO MACHADO)   Ho bisogno di un bar dove stare ogni giorno un’ora a vedere la gente entrare, fermarsi un po’, magari dire di sé, andare via. Ho bisogno di guardare l’Adriatico d’inverno standomene seduto sulla mia sedia di ferro a …

SPIGHEROL

Dentro il caffè Pascucci, a Irvington 32 – Indianapolis, ogni dodici ore muore qualcuno: è proprio una tradizione. Oggi è toccato a una donna per tubercolosi, e a uno che si credeva un uccello, che è morto cantando fino allo sfinimento. Mercoledì un uomo è crollato sciogliendosi tra la gente. …

IL VESTITO BIZANTINO – 79

Erutti l’alfabeto la preghiera La sfera attonita infante letargia. Per morire sono morta appena viva Nel castrato consiglio della foce Poter vita da poco. Dormo per la curatela della voce Al rantolo. Fortuna del fato zero Non nascere.

CONSEGNA

Hanno lanciato un pacchetto in giardino.   Una consegna al piano di sotto. Una serie di fotogrammi, una serie di facce passate in rassegna mentalmente e nessuno che identifichi l’inquilino, il proprietario. Hanno lanciato un pacchetto in giardino senza guardare, magari da dietro le spalle, hai pensato. Poi, il motore, …

PALINSESTI IN ORDINE SPARSO (III)

l’ira per quelli che hanno distribuito la linea per] loro si mette sul bilancino kindertotenlieder l’asburgico puntale d’appoggio da ticket l’imbarco in tvsat ora] la norma dispone la carne salata la canna] da schioppo portano la tacca una marca i costi amputati la visita inps formato compresso processi [numerici cantami] …