FIN DOVE

la stanza è un paesaggio

sospeso tra terra e mare

sul bagnasciuga corpi senza numero

un varco per respirare

aria al naso al campo visivo

chiudere gli occhi abbandonarsi

lontano da strade fuori del corpo

dal ritmo che droga

mani su mani teste su teste piedi su piedi

su sabbia su acqua sul nulla

voci-incisioni insegnano il fragore di rivoli

di frammenti di scogli

di rughe salate

di crivelli liquefatti

fin dove arriva lo sguardo

nuoto

la stanza è un paesaggio

 

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

da I GIORNI QUANTI (42)
Mi sento un re con questa luna piena, i grilli nelle orecchie i Catari Frangenti alle spalle. La luce della Read more.
COME CUCINARE UNA BISTECCA
Per cucinare una bistecca alla perfezione, il segreto è appoggiare una mano su una padella antiaderente, due minuti da un Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 15
In mezzo alla cena di dirti addio Dimentico chi fosti forse aquila cieca O scoiattolo senza denti. Minaccia di aquilone Read more.
e
ci sono tutte   non ne manca una   linea ben precisa  che sembrano non seguire  le piante stanno in connessione giorno Read more.
Categorie estetiche XI: Non era la forma al limite criptozoologico delle montagne di Vereto
ho scritture al neon, appuntava sul muro, ma niente slogan o soluzioni immaginarie di un’esistenza volubile, incontenibile? dalle fruste, schioccano Read more.
* * *
I Nel corso della marcia, esplode l’intuizione! La fatica mi s’addice: i passi mi portano in trionfo sulle spalle (le Read more.
GOLA 4
Le piante sono nate in bocca, con la giusta umidità son andate avanti, dentro e fuori, cresciute verso l’orecchio che Read more.
COME FINIRA’
finirà che essendosi invitato a pranzo pranzerà certamente da qualche parte anche nel caso in cui proprio non si dovrebbe Read more.
DEMOCRAT – 05
  Il democratico rammenta a pie’ sospinto che la politica è merda e sangue, dunque lui con entusiasmo s’immerda per Read more.