LA SCURE E IL CARILLON

Albe tramortite silenzi sopiti

troncato il gioco polveroso della vita,

si scaglia la scure del diamante,

brilla di fuoco spento

atroce nefandezza

indicibile gesto di natura maldestra

rabbiosa boscaglia deserta

ferocia di mano

rapisce il nugolo rosa.

Dormono gli occhi di quiete,

giace la soffice spira.

Lei serba il respiro

nello scrigno color manto re,

una bambola, un nome perduto.

Risuona il carillon ritmo lento deciso

pause note spezzate,

danza la ballerina

braccia alte intrecciate

gira intorno le dita,

cinge la sera un mugolio indolente.

Ha negli occhi il candido volto,

ferma l’immagine assisa dipinta scolpita,

le braccia tese, il richiamo del ventre,

nenia errante nella notte tremula.

Odore acre del rigido schema,

ancora natura beffarda,

la storia torna sulle orme

del giovane poeta passero solitario:

ancora inganno, promessa mancata.

L’acerba memoria è ora riflesso

di donna guerriera, il nome tacita il senso.

Oggi vive in fattezze remote,

l’acerbo fiato libero per sempre.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

STANZA 401
s’una panchina della Fifth Avenue il mio volto come in una stanza da qualche parte in cui una tv è Read more.
BLUASTRA COME CARTA DI GIORNALE
bluastra come carta di giornale, la capretta fruscia davanti a noi come i rami di una stella. la capretta diventa Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 58
Le rotte combuste lungo il sangue Rammentano apocalissi di culle Stazioni sapienziali fati embrionali. Nessuna lezione mi strappa dal panico Read more.
CURCULIONIDI E CALANDRE DEL GRANO
Altre storie di sosia riguardavano gli studiosi del verbo Perdonare nelle lingue di ceppo caspico, abcaso-circasso. Il doppio del suo Read more.
ELEGIA E TABACCO
Il ventoscrittura che attraversa i magazzini del tabacco suscita voci stratificate dentro pareti già scheggiate dai passaggi testardi dei sacchi Read more.
da I GIORNI QUANTI (91)
Non è una bella ragazza. Però passa per bella. E sculetta perché sente che passa. Né posso dirle nulla. Nulla Read more.
NONNULLA
  e quindi avrei da dire diverse cose, diverse situazioni, avrei un mondo da esprimere, condizionare, rivoltare, avrei davvero cose Read more.
SETTEMBRATA (4)
L’abbigliamento aiuta, devi essere attenta a scegliere con cura i capi. Non badare solo all’estetica, la comodità è l’aspetto più Read more.
PRIMO CASSETTO
Tutte le famiglie felici sono simili tra loro, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo, ho letto una volta Read more.