COME ACQUA IN EQUILIBRIO NEL BICCHIERE

come acqua in equilibrio nel bicchiere i ricordi se ne stanno lì Jack ma è come raccoglierla con un imbuto che allora non è forse meglio impugnare come cannocchiale? & invece tra uno strato e l’altro della mia vita ci sono deserti infilati e per fortuna qua e là la quieta presenza del cuore come una gocciolina versata nel petto & quei prati al mare dove sole e sale fanno crescere la sabbia & io le onde le prendevo con un secchio e le tenevo a casa in una vasca grande tutte insieme come le stelle che sono oasi dell’universo e néi del cielo (o forse nei senza accento per dire che stanno dentro) & stelle senza penne né scrittura e allora ripetono continuamente le loro poesie per non dimenticarle e io le sento Jack & immergevo le braccia in lei acqua mia che era una piccola stagione dei monsoni tra stagioni troppo cresciute & l’amore Jack è un ago che punge ma tu ci puoi anche rammendare le tue cose e perché no ricamare e per questo dico che la ago in mezzo a tutte queste parole come un pagliaio

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