FIN DOVE

la stanza è un paesaggio

sospeso tra terra e mare

sul bagnasciuga corpi senza numero

un varco per respirare

aria al naso al campo visivo

chiudere gli occhi abbandonarsi

lontano da strade fuori del corpo

dal ritmo che droga

mani su mani teste su teste piedi su piedi

su sabbia su acqua sul nulla

voci-incisioni insegnano il fragore di rivoli

di frammenti di scogli

di rughe salate

di crivelli liquefatti

fin dove arriva lo sguardo

nuoto

la stanza è un paesaggio

 

 

 

 

 

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