VOLATILI STANZIALI

nelle sale d’attesa
si attende – normalmente
l’ulteriore udienza
o l’ennesima visita –
mentre nell’attesa
ci guardiamo le ginocchia
o le crepe sul pavimento
come se attendessimo
da sempre
mentre attendiamo
chissà cosa
ci muoviamo
come si muovono
i parenti dei malati –
o i malati stessi
quando si muovono nei pressi
di un teatro anatomico – o di un mistero
quando deambuliamo lenti –
o deambulano lenti
a loro volta
avanti e indietro – alzandoci
o sedendoci – quando gli altri si siedono
o si rialzano
a loro volta
e muovono la testa a scatti
come volatili stanziali – come fanno i piccioni
per evitare per un pelo
il filo d’erba di un pensiero

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