Le palpebre scattano sulle pupille mentre parla, non si rialzano. Una scintilla di elettricità, della quale il nostro corpo è grande donatore, una improvvisa interruzione della peristalsi circense coniuga il brivido del trapezio con la noia dello spettacolo. Dunque alzarsi e dormire. Le palpebre, non più costrette a subire alcuna eccitazione muscolare, cadute senza ritegno, dormono anche loro: come se la cinghia della serranda avesse ceduto senza sonoro né apparente danno. Sbagliando, si può dire che quando il corpo affonda nel materasso, è il materasso che ne affoga il corpo. Allora, in quel momento, niente comincia e niente finisce, tutto si palpebra si annuvola si confonde in concetti incapaci di alfabetizzare un inizio o una fine. Misteriosamente si ritrova a tenere in mano le dita di porcellana di una fidanzata mai fidanzatasi, lisce e finte. Questo è il segnale. Si alza con gesto lento e atletico, senza darsi aiuto con la mano libera, con la quale invece gira la maniglia della finestra. Scavalca, pochi passi sul cornicione sino al punto in cui tutti i corncioni cessano di esistere, e spicca il volo.
ALZATI E DORMITI (per Gino De Dominicis) di Francesco Gambaro
9
25 Aprile 2025
Il momento è quello che è la disorganizzazione deve essere tenuta il più alta possibile ha importanti applicazioni il controllo Read more.
Portami a ballare un finale diverso (9)
25 Aprile 2025
Gli amici ritornano per te, andiamocene a casa e non ci pensare. Ci servirebbe un ponte a ponente per arrivare Read more.
quale magnifica (da INSETTI 2002)
24 Aprile 2025
il pianeta sta per chiudere quale magnifica condizione l’associazione degli agonizzanti lambisce frenetica il periodo Read more.
COSE DEMENTE
24 Aprile 2025
parlo, io, invece, parlo come fosse pioggia, temporale di parole, parlo sempre, io, niente zitto mai, giusto il dormire, che Read more.
monologo esteriore n. 4
23 Aprile 2025
non ho ancora imparato a pensare un pensiero alla volta con queste maree che inondano me tra la cucina [e Read more.
SONNO
23 Aprile 2025
Stiamo dormendo e mentre mi abbracci diventi un manichino. Diventi leggerissima e galleggi nell’aria. Siamo circondati dalle acque. Siamo circondati. Read more.
da DIARIO PALERMITANO (13)
23 Aprile 2025
Fragore assordante. Forse è caduto un palazzo. Con il motociclo svolto a destra; alle spalle, fumo e polvere. Svolto a Read more.
CHI SONO
22 Aprile 2025
mi chiamo Ettore Bultrini, di professione estrattore. C’è un ritorno di minaccia nella parola che designa il lavoro che faccio, Read more.