ALZATI E DORMITI (per Gino De Dominicis) di Francesco Gambaro

Le palpebre scattano sulle pupille mentre parla, non si rialzano. Una scintilla di elettricità, della quale il nostro corpo è grande donatore, una improvvisa interruzione della peristalsi circense coniuga il brivido del trapezio con la noia dello spettacolo. Dunque alzarsi e dormire. Le palpebre, non più costrette a subire alcuna eccitazione muscolare, cadute senza ritegno, dormono anche loro: come se la cinghia della serranda avesse ceduto senza sonoro né apparente danno. Sbagliando, si può dire che quando il corpo affonda nel materasso, è il materasso che ne affoga il corpo. Allora, in quel momento, niente comincia e niente finisce, tutto si palpebra si annuvola si confonde in concetti incapaci di alfabetizzare un inizio o una fine. Misteriosamente si ritrova a tenere in mano le dita di porcellana di una fidanzata mai fidanzatasi, lisce e finte. Questo è il segnale. Si alza con gesto lento e atletico, senza darsi aiuto con la mano libera, con la quale invece gira la maniglia della finestra. Scavalca, pochi passi sul cornicione sino al punto in cui tutti i corncioni cessano di esistere, e spicca il volo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LE MOLTE PIANTE
Jebnoun Ben Azouz ha tre vite: una è la vita di Aida Rachida, una, la vita di Radia Ben Abdallah, Read more.
STANZA 227
mia madre vuole le sue foto di carta sul telefonino. mi dice, vorrei guardarle spesso. prendile dal cassetto e sistemale Read more.
da I GIORNI QUANTI (64)
Già,dice, con questo caldo, sicuramente il pomeriggio me lo lascio libero. Sennò sua maglie comincerebbe ad avere qualche dubbio, scherzo. Read more.
SCAFFALE 109 – 170101
Rallegrati/ Ridi (almeno sforzati) L’occidente è solitudine individuale (non sono famiglia, non sono “clan”) Esclusività dell’individuo L’occidente pone il soggetto Read more.
N.6
il letto è comodo e spazioso, nessuno mi cerca a quest’ora né altrimenti, i corvi cantano sull’albero il sole è Read more.
PAGINA BIANCA 28
Egli fa le pulizie 4 (già poesia dell’ultraquotidiano)   ascoltando depeche mode 1   scopando 3 stanze polvere ovunque / Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 32
Connubio di sillabe gridare Adescati dalla nube in via di sangue Guerriero esangue ormai rimanere. In dacia viveva Boris il Read more.
Ermete Rosenthal
Rosenthal (1888 – 1953) fu per la maggior parte della sua vita ingegnere navale. Già quarantenne gli capitò di assistere Read more.