REGARD n.4

Sei pregna di caldo di casa di inverno

così apprezzato dalle donne

e una calma sovrapposta, medicinale.

 

Non sai che farne del tuo spazio libero

Fischietti, indugi

poi decidi, nella tua spaziosa indifferenza

di accontentare chi ti abita

consentendo il trastullo tra le lenzuola

preveggendo pensieri mortiferi

anticipandoli,

con i rumori rari dalla strada.

 

Fai dell’attesa la tua fuga vincente

suggerendo ai tuoi abitanti

una lettura leggera, ma non troppo

che non gli risputi addosso

la sua inutilità.

 

Un calore responsabile sei tu

che omette i particolari

e lascia ai suoi ospiti poca scelta

se non un mantra o una partita di tennis

che tenga a bada  i tuoi scagnozzi,

il fantasma mangiapiedi

che si intrufola

tra il materasso e il lenzuolo

o la nuvola gelida e pruriginosa

della rovescina ribelle.

 

Alla fine dài la nanna come un regalo

mia buona Signora, mia ora severa

mie Quattro del Mattino

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