Vi foste trovati nei panni del presidente avreste avuto una bella gatta da pelare. Confidò alla badante – con la quale raramente parlava di lavoro – di trovarsi davanti a un problema il cui risultato sarebbe stato incerto fino all’ultimo momento. Fatto inconsueto, aggiunse, dato che a memoria d’uomo il giudice arriva alla fine del processo con la sentenza già scritta in testa. In trent’anni di dibattimenti però, concluse, posando il suo grog e complimentandosi per l’ottima riuscita del bumboo, mai gli era capitato niente di simile: un caso facile ma difficile, chiaro ma oscuro, completo ma monco, appassionante ma noioso. Disse proprio così. Mentre da un buco nel soffitto spuntavano nell’ordine: sua madre che si toglieva un callo, vita notturna nella capitale, una frittata di prosciutto che precipitava.
L’ABBAINO
quale magnifica (da INSETTI 2002)
24 Aprile 2025
il pianeta sta per chiudere quale magnifica condizione l’associazione degli agonizzanti lambisce frenetica il periodo Read more.
COSE DEMENTE
24 Aprile 2025
parlo, io, invece, parlo come fosse pioggia, temporale di parole, parlo sempre, io, niente zitto mai, giusto il dormire, che Read more.
monologo esteriore n. 4
23 Aprile 2025
non ho ancora imparato a pensare un pensiero alla volta con queste maree che inondano me tra la cucina [e Read more.
SONNO
23 Aprile 2025
Stiamo dormendo e mentre mi abbracci diventi un manichino. Diventi leggerissima e galleggi nell’aria. Siamo circondati dalle acque. Siamo circondati. Read more.
da DIARIO PALERMITANO (13)
23 Aprile 2025
Fragore assordante. Forse è caduto un palazzo. Con il motociclo svolto a destra; alle spalle, fumo e polvere. Svolto a Read more.
CHI SONO
22 Aprile 2025
mi chiamo Ettore Bultrini, di professione estrattore. C’è un ritorno di minaccia nella parola che designa il lavoro che faccio, Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 72
22 Aprile 2025
Morirò col fiato al collo E da sùbito figuro di perdermi Nella manciata di anni che mi offende. Cialda amara Read more.