LA SPINA DORSALE HA FACCE DIVERSE

la spina dorsale ha facce diverse, la sua verniciatura dorata è complicata dalle ali contenute, simili a
petroglifi. il 10% del materiale, come previsto, è più che vetro, e sono richieste conoscenze tecniche di
base anche soltanto per smaltarla di plastica finita. perciò, quando volo, la pelle torbida si aggrappa per
rimanere al suo posto; le vene cadono all’impazzata dai miei polsi perduti (prima dei popoli primitivi,
l’uscita avveniva attraverso la bocca a causa della mascella forata da irregolarità). il poeta è il dio di
questo cavallo che sta dentro, e, fino alla scadenza della sua licenza, progetta le poesie pensando a
prevenire il disastro tecnico dell’acqua: per il poeta, a causa delle sue dimensioni, è infatti necessario
bere acqua e ottenere un sacco di documenti per valutarla. il poeta sta sull’orlo della piattaforma, dove
il voto turistico ha collocato al terzo posto uno spogliatoio: è lì che, al poeta, piace pensare in grande,
ma il poeta non è che un pilota di mazzi di carte, rimasto ferito mentre antropomorfizzava gli esseri
umani in cloni.

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