FUORI DI COMPUTER di Francesco Gambaro

Graffiato da parecchie frane il computer non si collega più con me. Olga ti amavo ma avrei comunque staccato la spina. Ciccio non so come né perché mi rispondi. Vale, se puoi pagarmi il biglietto per Valencia. Ari quando non sei a Roma cerca di essere da qualche parte. Ro, non commuovermi quando dormi. Alea scrivimi da belluno in belluino. Tà sii spietato ogni tanto anche con me. Simo quanto mi piaci quando imiti Quentin Tarantin. Tommaso soffiati il naso. Sonia non dimenticarti di dormire. Fofò salutami quel tallone di Achille. Gea come faccio a accorciare il tuo nome. Ago, non sei una stagione, nessuno te l’ha mai promessa. Pà dove sei. Alt, ti aspetto ma ti fermi sempre al telefonino. Konsta sei un monte sei un quisquino gigante. Io qui, fuori dal computer e a bocce ferme, marco il territorio facendomi pipì addosso.

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