BENESSERE MILITANTE – Scena 3

Poco da dire bocche cucite impasti spritz e tristezza;
dal bar del tempo perduto e olive ascolane
via uno alla volta resta silenzio due tre a oltranza
l’ultima canna ogni tot uno scooter effetto doppler.
Cani chiusi in giardini troppo piccoli
Rientra a casa un personaggio: bici in garage – ascensore claustrofobico di vecchio palazzo in centro
– primo piano stretto sembra dentro manchi aria – chiave nella toppa, entra – campo lungo su
genitori seduti sul divano – di prima mano zoom sulla faccia del padre – subito su quella della madre
sguardo distaccato e inquisitore – distanza dal figlio: via indietro campo lungo – stai un attimo sulla
scarpiera uno ciascuno in ordine tre paia di scarpe – tutti sul divano a coccolarsi come niente fosse –
il figlio in mezzo asfissiato soffocato

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