VIRGOLA (uno)

lo sguardo dell’inconsapevole sosia si trascina inorridito non a malincuore, è il romanzo di uno ha compiuto alcune ore fa, un uomo esce dalla libreria, rifugiarsi in un bar, ordina una birra e si mette tra le parole, i periodi, incredulo, affascinato, all’incrocio tra realtà e fantasma, a leggere, ha appreso che lei si in questo bar fra pochi minuti, esattamente leggendo, due sosia s’incontreranno fra poco in un bar, dove il primo sosia sta leggendo un libro che sembra rifiutato entrambi e adesso vive con un uomo, narra l’incontro di due quando lo sguardo del primo sosia si sarà posato su una parola del romanzo che sta sosia, innamorati è risposata e vive nella serenità in campagna, il secondo sosia, invece, entrerà della stessa donna il primo sosia è ormai addomesticato allo sgomento della lettura, perché i particolari che lo riguardano s’infittiscono scrittore di cui segretamente riguardarlo ma che ha acquistato da poco nella libreria per che ha non si sa nulla e di cui nessuno ha mai visto il volto, è quello delle azioni che egli e il racconto in campagna, il secondo sosia è in viaggio per motivi di lavoro e inebriato, incontreranno di sicuro altri sosia, saltare oltre per leggere quel che succederà e con lieve ritardo rispetto alla scrittura, si va svolgendo fuori, nella sta leggendo lo stesso libro in cui lavora la sua ex moglie, legge che un sosia entra nel bar, e il suo sosia, in effetti, è entrato nel bar, l’uomo ha una valigetta a shock dello loro primo, improvviso e ultimo incontro, s’ignorano e, paranoici e inclini alle allucinazioni, continuano nelle loro azioni, a rilevare la

 

 

(da “Esercizi per narcisismi di ricerca, inedito”)

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