I MOLTI FIORI

Prima di cena la signora moglie ci mostra una pietra che arriva direttamente da Singapore: riesce ad assorbire tutta la luce che cattura dando un’esperienza straordinaria.  Noi ci chiniamo e osserviamo: dal cupo bagliore che emana spuntano all’improvviso forme strane, squali e millepiedi, polpi e esseri umani. Ci mettiamo a tavola stravolti. L’uomo che non ricorda niente ora ricorda tutto. Le ernie di un altro si sono riassorbite. Uno usa parole rarissime, racconta proverbi in arabo. La signora moglie comincia a divorarci uno a uno, poi divora sé stessa. E non la smette più di accarezzare il marito e di spiegare.

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