LACRIMAE RERUM 24
Hanno un sapore asprigno le ore del vecchio. Non più i giorni del vigore; e la menzogna della giovinezza si è dissolta nelle povere ossa che scricchiolano ad ogni passo; e lui cerca le pause: fa inutili corsette, ingurgita pasticche, e il tempo, quel sadico pagliaccio, si trastulla come fanno …