ATTRICE 2

Da una posizione distante

mi sfugge il tuo soffio

ma ti vedo fra gli altri.

Sarà per questo.

Le carezze d’acquattarti

lo schiaffo e il gioco

si stendono. Li abbraccio

mentre si fermano gelidi.

 

Da quella distanza che comprende

ritrovo il mare minaccioso

che t’incombe

corpi e luoghi che prendi

per vomitarli.

La caduta

la bocca spalancata

il braccio alto fiero

lo scarto delle reni

l’imperioso del fianco

la tua armonia è

tratteggio del disegno

blocco di scultura

ma sospetta una scomparsa improvvisa

inghiottita dalla luce

che va piovendo.

 

L’insieme mi fa

attraversare la tua solitudine

la tua apparenza

che così scoppia.

Sarà per questo.

 

Mi avvicino

e tutto è meno chiaro.

Il corpo si fa ombra

ma la voce accende le sue sorgenti

i suoi gorghi.

Sarà per questo.

 

Lo sguardo brucia risa

lampeggi sussurri esplodi.

I vestiti di scena cadono

cade la pelle le unghia

le labbra cadono.

Senti il rimbombo,

Sarà per questo

che stasera sono venuto a teatro.

 

 

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