LETTERATURA E DINTORNI – n.46

A Scipione Borghese.
non so, corriamo sulla spiaggia. C’è il rumore del vento e il sole che ti spalma gioia sulla schiena e ti fa bene.
Ti spara serotonina in vena e ti fa star bene. Ci sono anche il baracchino con la cocacola e due cadaveri di
migranti boccaperta pesciolino in bocca. E ci siamo noi che corriamo vento nelle orecchie, sole che ti spalma
gioia sulla schiena. Sulla spiaggia. Lui c’ha i quadri, io le nughette. Sul gommone. E’ il 1610, è Porto Ercole,
migranti nero lucente denti d’avorio. Che scappano. Con i suoi quadri, con le mie nughette. Sul gommone.
Sera che arriva è danza intorno al fuoco. Luna lucente denti d’avorio. Michelangelo ed io lasciati sulla riva.

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