SALVA LA MIA CITTA’ DAL NOSTRO INTIMO DILUVIO

L’amputazione di una gamba avvilirebbe chiunque, specie quando non passa. La sua signora infatti vive quest’incidente con una intensità drammatica. Vorrebbe continuamente cortisone, antibiotici, integratori alimentari che l’aiutino a guarire. Ma il bugiardino dice che quando da loro sboccia un cavolo in Amazzonia muore un giaguaro. E i due sono costretti a stare attenti quindi: dai fuoco tu, do fuoco io. E’ grande l’Amazzonia, da dove cominciamo? Finiscono puntualmente in osteria dove marito e moglie li conoscono bene: un piatto di minestra scarso e un litro e mezzo di vino a testa. Tutte le sere. All’uomo dietro il banco basta un’occhiata per decifrare la natura del giaguaro: è solo un’invenzione, ovviamente, e non è vero che muore; sputa un nocciolo d’oliva e torna ad accarezzare il cane, un labrador di tredici anni. L’amputazione di una gamba è una cosa che non passa. Lui lo capisce questo.

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