NELLA TUA MANO SINISTRA

Nella tua mano sinistra c’è del formaggio che mi confonde le linee. La lecca e poi sputa sul palmo. Ecco, ora vedo che stai vivendo male questo momento. Chi è la persona che ti sta accanto. E’ il tuo direttore vero? E sputa di nuovo sul palmo. Lui non è un buon uomo, non si farà prendere la mano ma tu aspetta, e mi sputa per la terza volta sul palmo. Tu sei vivente lui morirà presto, non devi disperarti, prenderai il suo posto. Quando lascerò di leggerti la mano tutto sarà risolto, non voglio soldi, non controllare se hai ancora il portafogli, mi sputa ancora per la quarta volta sul palmo della mano. Poi la zingara mi allontana dalla banalità del mondo reale.

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