CANTICI DELLO STAGNAIO VI

Il giorno muore e con il giorno muore quanto di giorno ho visto   il paesaggio e la vita di ogni giorno ogni giorno diversi   dai giorni passati e dal giorno che verrà   (da SESCION – 7 siciliani – I Quaderni del Battello Ebbro, Macerata, 2013)

da RAPSODIE (17)

clepsamia sepolta da limatura di terpeni metatron corre su nubi d’epifonemi, ho potuto scordare l’identità: mi appartiene l’età del mondo. intervalli di stati quantici lacerano territori e le loro ombre.

(L’OCCHIAIA. 86.”Bipedi 11”)

Esce in punta di piedi da uno dei tanti usci in ombra occhieggianti dalle catapecchie disabitate dirimpetto. Stringe fra le dita ossute e azzurrine un quartino imbottito che, non fosse perché troppo tozzo, per come lo tiene vicino alle labbra protese e luccicose d’acquolina, da una distanza maggiore, forse, lo …

REPLICHE 1 – CUTTING.

un vizio di forma una cosa formale un rischio di risultato altalenante la si appoggia sopra la lente servire tiepido servire caldo o altro in modo da non perdere tempo sperando che il tempo si curvi, finalmente [stop   le sbavature onestamente e spezzata e irreversibile in un altro paese …

I PREFAZI DELLO SCHELETRO

Con due femori una patella un teschio e di scheletro Un trapezio potrebbe mediante la zappa colossale O l’urto dal gran cozzo di vanga miserevole Un becchino senz’arnese soggiornare nella cenere Che allude al soliloquio del Castello da Gertrude La pancreatica e da Claudio lo splenetico zittito Con lo spettro …

ULTIME ISTRUZIONI PRIMA DELLA PARTENZA

  “Ricordati di avere sempre in mano qualcosa non importa cosa l’importante è che sia un oggetto contundente pericoloso io, per esempio, usavo un forchettone da arrosto a tre denti potresti benissimo usarlo anche tu altrimenti usa qualcos’altro Sei libero di adoperare lo strumento che preferisci non c’è nessuna restrizione …

IL VENTO 4 (da Favole del ’68)

la seconda novità é l’eccezionale comportamento diurno dell’awapara l’awapara tampona il mare e blocca l’azione delle spine non disponiamo di sufficienti circuiti di vento e il contrasto ci ferisce per lunghi mesi assurdamente amici dell’awapara sono i sudicioni questi ultimi dopo avere consumato le bordighere si sono impadroniti di tutte …

LO SCALDINO

Più che freddo, frigido: vale a dire un freddo lieve ma pesante di umidità. Una voglia di castagne e chiacchiere intorno al fuoco. Di un’intimità antica – di amicizie infantili all’ombra dell’autorità riverita dei nonni. Di mezzadria dura e scambio di opere, di braccianti nomadi – mai visti prima, mai …

NECROLOGIA CON ARCO NEI BANANI

Oggi vorrei ricordare due parole: Beccamorto –  Spazzino –  Mongoloide. Vorrei ricordare inoltre che nessuno meglio di Anna Maria Carpi e di Ferruccio Masini ha mai tradotto Gottfried Benn in italiano. Ossia: saperle usare le parole. In più, chiarire una faccenda che mi sta a cuore. Non fu il crac …