REGARD n.5

Sei fatto di ombra diffusa

di acustica piana, ambientale

e in qualche angolo della testa

qualche nodo da sciogliere.

 

I canti di pace sul display

sono acqua ferma che scorre.

La tua verità è

un panorama di palazzi.

 

Sembri un fiasco chiuso

da una paura sottile,

senza nemmeno un accidente

di arte, un guizzo, un gabbiano

che sbatte sul vetro,

impazzito.

 

Resta lì dove stai.

Dove potrebbe scappare

un venerdì pomeriggio?

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