TUTTO PIU’ MUORE

tutto più muore nei giorni dell’ermetismo,
oltre le pareti. il tempo, infine, va in fumo.
lavorammo per questo. emanciparci, non separarci.
vi è crudeltà nei monologhi teneri se il corpo li addomestica.
ma la parola è fango, un’eccellenza,
la scoria delle mani lavate, la buccia del limone.
emanciparci, non perdere i residui.
anzi raccoglierli, imballarli
restituirli a un ricordo triestino,
l’istituzione negata di una scopata,
fu lì che dissi: nascondiamoci,
rifiutandomi di essere pertinente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

AVVOLTOIO DEGLI AGNELLI
Oggi è il 27 luglio un po’ dappertutto. Tranne che nei miei sacchi linfatici secondari e in casa della famiglia Read more.
Onirica α
Ero a casa, nel paese dove sono nata. Era la casa di mia nonna, quella delle vacanze estive quando ero Read more.
57
come passa in pianura  è facile poterla isolare       le generalizzazioni usate non si applicano in tutti i casi la categoria Read more.
CONVIVENZE
Ti sento. Sento il rumore delle tue mandibole, i denti che affondano nelle fette biscottate, lo sgranocchiare incessante, i semini Read more.
AMBARABACCO
Le poche informazioni che circolano sull’Ambarabacco, animale ritenuto immaginario, sono custodite nel bestiario di Aberdenn, manoscritto miniato del XII secolo. Read more.
S II ZONA E/12 34 SUD CITTA’ DEL CAPO
OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA     Dunque la forma mi sembrò più strana Vestivi di ombre tra le città sepolte Read more.
SCAFFALE 111 – 151009
L’arte è la vicinanza con l’animale (lo stare tra l’animare e il dio) È un misurarsi (come scalare una montagna), Read more.
Accampamento 11 – Generare una fonte
Borges non lascia odore, ma esegue capriole che radunano a testa in giù. A testa in giù si sono accampati Read more.
il sangue freddo delle farfalle (2)
Sugli specchi delle pozzanghere più leggere volteggiano le chiacchiere delle farfalle più nere       (da Notturnerìe, ALIA uno Read more.