Confermata relazione con l’assenza (primo grado): sono ufficialmente non-presente. Corporeità esclusa, però. Il che, tutto sommato, mi va bene. Sollevato dal dover per forza dare la mia “parola”, mi sento finalmente a casa. Nonostante io mi aggiri ancora per le strade, sono tornato alla natura. Pietre e foglie, titolava Junger, bellamente. In assenza di voce, in mancanza di pensiero, spazzata via ogni titolarità. L’inarrivabile piacere di restare uomo senza esserlo più.
RILEVAMENTI di Gaetano Altopiano
I Rabbini di Oria e non soltanto (Giuditta la Salentina)
28 Maggio 2024
Si sentiva ricolma d’amore per il cielo stellante e per le petraie al margine del mare. Scompariva. La ritrovavano a Read more.
SI VA (1974)
28 Maggio 2024
– da qui dove si va? – alla torre sperlinga – e da qui? – alla piazzetta zoff – questo Read more.
PER SOTTRAZIONE
28 Maggio 2024
Nel nome e nel cognome sfuggente Ugo Via pareva un uomo mite. Non portava lenti e non aveva né peli Read more.
PAGINA BIANCA 29
27 Maggio 2024
Egli fa colazione piove pioviggina ha smesso. luna l’alba grigio il mezzogiorno. gira il giorno nel microonde Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 34
27 Maggio 2024
Comparsa senza ordine di parole Vo del sasso l’eredità. In pancia mi metterò l’ossario intero Così che sia difficile al Read more.
OPPURE, IN SECONDO LUOGO
27 Maggio 2024
oppure, in secondo luogo, quando spostiamo il lavandino, restiamo fermi sotto lunghe banderillas di ciliegio. il lavandino è punteggiato da Read more.
DIARIO DELL’UOMO SENSIBILE
25 Maggio 2024
Per Ogle l’autunno inizia ogni mattina alle 7. Nuvole di cobalto passano su cieli color dromedario, e Ogle strofina sulle Read more.
39
25 Maggio 2024
non genera memoria un moto direzionale tutto quello che serve <meno reale> scaturiscono effetti additivi alla destra del grafico quelli Read more.