Pippo Zimmardi, “cose”
Il cucchiaio nell’orecchio

 

Il 3 maggio 2019 ci lasciava Francesco Gambaro. Per ricordare l’amico, il fondatore, lo scrittore, il Cucchiaio nell’Orecchio gli dedica l’intera settimana.

 

(capitolo secondo) E GLI AVOCADO SPARIRONO IN UNA NOTTE

Alle tre di notte voci nella strada. Aggiusto la vista dietro le persiane. Non c’è luna. La poliziotta illuminata dalla luce blu intermittente. Due agenti scostati dal gruppo, sotto la mia finestra, alzano gli occhi: – Curiosi! – dicono, a voce alta, perché senta. Data l’ora chiunque si sarebbe affacciato …

PICCOLE E POI PICCOLISSIME CITTA’ D’ITALIA

ho foto di quasi tutte le grandi piccole e poi piccolissime città d’Italia interamente di notte e a mezzo busto ci chiamiamo due tre volte l’anno e ci incontriamo due tre volte l’anno perché il resto basta giusto il tempo per fartelo perdere scriviamo e non ce lo siamo mai …

CONDIZIONI ABITATIVE

Quando ancora esistevano le case, gli umani le abitavano, ma le costruivano altri umani, diversi da quelli che poi le avrebbero abitate. Così era anche per le automobili: per abitarle non era necessario costruirle da sé, bastava comprarle. Per abitare nel pane, nel riso, nei reggiseni, nei piedi, nei libri, …

INTRAMOENIA (Leonora Carrington) ad Andrea Fiorito

“Era anche per sfuggire il mondo che ogni giorno mi recavo allo zoo. La bestia che ho conosciuto meglio era una giovane iena. Anche lei mi conosceva; era molto intelligente; le insegnai il francese..” * Leonora Carrington, in “Antologia dello humor nero”, Andrè Breton, Einaudi 1970

SIFONOFORO 39

mi piego. la maglietta sale. fianchi scoperti. freddo. testa piena di troppo sangue. – su fratello rispondi alla svelta invece di continuare a giocare lissotto alza il piede sotto il tavolino e me lo avvicina al naso. è lurido fetido sprezzante. con delicatezza strappo quelle rosate foglioline carnivore che dalle …

IL PARCHEGGIO DI VIAREGGIO

la temperatura si è ossidata più di quanto sarebe stato sopportabile negli anni fluorescenti del climax puberale eppure Candido non si lamenta mentre Woland strizza le lenzuola virginali di Desdemona chiaro oggetto di desiderio dagli anni rabelesiani quando il mondo era appagato dal trillo delle stelle pendule

IL COSCIOTTO DELLE SETTE ORE

Senonché, i suoi ultimi due pensieri sgusciano via rincorrendosi dentro un buco del pavimento. Il suo fuoco di Sant’Antonio si ritira tra le pieghe dell’intonaco. E la calma dell’intero universo finalmente arriva a destinazione: proprio là. E non è un modo di dire. Sappiamo che la cena che segue la …

IERI HO PORTATO MIO PADRE AL CIMITERO

Ieri ho portato mio padre al cimitero. Per prima cosa abbiamo cercato la cappella di famiglia e l’abbiamo trovata. Io avevo una chiave in tasca. Ma che chiave è questa dice mio padre. Così tira dalla tasca la chiave giusta e dice: apri con questa. Entriamo nella cappella di zio …

FINE DI UN DISCORSO FAMILIARE

“…e poi non l’ha sposata per amore. È impossibile, non ci credo. Gli serviva una sguattera in casa. Lei invece l’ha sposato per i soldi. Io non voglio essere scontato e dire che coi soldi ottieni tutto, ma è così che la penso. Una che lascia casa sua e va …