CLAUDIO ROMEO, “Ognuno ha la sua storia”, collage 2024
CLAUDIO ROMEO, “Ognuno ha la sua storia”, collage 2024

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pippo Zimmardi, “cose”
Il cucchiaio nell’orecchio

 

 

 

PICCOLE E POI PICCOLISSIME CITTA’ D’ITALIA

ho foto di quasi tutte le grandi piccole e poi piccolissime città d’Italia interamente di notte e a mezzo busto ci chiamiamo due tre volte l’anno e ci incontriamo due tre volte l’anno perché il resto basta giusto il tempo per fartelo perdere scriviamo e non ce lo siamo mai …

CONDIZIONI ABITATIVE

Quando ancora esistevano le case, gli umani le abitavano, ma le costruivano altri umani, diversi da quelli che poi le avrebbero abitate. Così era anche per le automobili: per abitarle non era necessario costruirle da sé, bastava comprarle. Per abitare nel pane, nel riso, nei reggiseni, nei piedi, nei libri, …

INTRAMOENIA (Leonora Carrington) ad Andrea Fiorito

“Era anche per sfuggire il mondo che ogni giorno mi recavo allo zoo. La bestia che ho conosciuto meglio era una giovane iena. Anche lei mi conosceva; era molto intelligente; le insegnai il francese..” * Leonora Carrington, in “Antologia dello humor nero”, Andrè Breton, Einaudi 1970

SIFONOFORO 39

mi piego. la maglietta sale. fianchi scoperti. freddo. testa piena di troppo sangue. – su fratello rispondi alla svelta invece di continuare a giocare lissotto alza il piede sotto il tavolino e me lo avvicina al naso. è lurido fetido sprezzante. con delicatezza strappo quelle rosate foglioline carnivore che dalle …

IL PARCHEGGIO DI VIAREGGIO

la temperatura si è ossidata più di quanto sarebe stato sopportabile negli anni fluorescenti del climax puberale eppure Candido non si lamenta mentre Woland strizza le lenzuola virginali di Desdemona chiaro oggetto di desiderio dagli anni rabelesiani quando il mondo era appagato dal trillo delle stelle pendule

IL COSCIOTTO DELLE SETTE ORE

Senonché, i suoi ultimi due pensieri sgusciano via rincorrendosi dentro un buco del pavimento. Il suo fuoco di Sant’Antonio si ritira tra le pieghe dell’intonaco. E la calma dell’intero universo finalmente arriva a destinazione: proprio là. E non è un modo di dire. Sappiamo che la cena che segue la …

IERI HO PORTATO MIO PADRE AL CIMITERO

Ieri ho portato mio padre al cimitero. Per prima cosa abbiamo cercato la cappella di famiglia e l’abbiamo trovata. Io avevo una chiave in tasca. Ma che chiave è questa dice mio padre. Così tira dalla tasca la chiave giusta e dice: apri con questa. Entriamo nella cappella di zio …

FINE DI UN DISCORSO FAMILIARE

“…e poi non l’ha sposata per amore. È impossibile, non ci credo. Gli serviva una sguattera in casa. Lei invece l’ha sposato per i soldi. Io non voglio essere scontato e dire che coi soldi ottieni tutto, ma è così che la penso. Una che lascia casa sua e va …

SULLE RIVE DEL TONTO (35)

Di continuo, senza un perché, bolle di sapone sbocciano a grappoli davanti alle nostre bocche stupite. Come un canticchiar di bimbo le chiama a sé dalle untuose profondità di una notte ancora tanto lontana dall’alba e ce le soffia via. L’animoso fascio di luci di un proiettore, danzando nell’oscurità, sfuoca …