Soundcheck: il vero suono è il gelo della tua poesia
che poi esprime il focus della tua anima, ghiaccio bollente
che infiamma la visione e quindi la incenerisce come perversione
Il chitarrista satanasso torturava le corde della sua Gibson
diavoletto onde trarre suoni scorticati, lancinanti, stridenti,
Il direttore d’orchestra schönberghiava in frac mica male
tra note zampillanti, acuti trilli e picchi al diapason
grevi di musicali angosce, lui non prometteva di non
dodecafoneggiare più e se la prendeva con gli ascoltatori cafoni
seduti in platea che lo fischiavano e buuuavano furiosamente