FRATELLO GAMBARO

Siamo d’accordo allora. Ci rivediamo tra 3,7 miliardi di anni sul pianeta Zul, ore 15,30. Città di Zur, 90 435 71 10 della contea di Zup, angolo via Valdemone: Buenos Aires, Costantinopoli, Mare della Tranquillità. Appena entri in città trovi un frutta e verdura subito sulla destra, lato fiume per …

LETTURA SCRITTURA VISIONI

lettura scrittura visioni parole che ti guardano ti respirano ti macinano l’unasull’altraprimadell’altradopodell’una la sorpresa Francesco istillava curiosità gioia pazienza per la parola scritta da cambiare aggiungere stravolgere il tessuto vestiva l’idea in letargo nello spazio-tempo vestiva l’idea che passava per caso la faceva parlare ridere viaggiare sorprendeva l’autore si arrabbiava …

ONIRICA MISSIVA

Era come un sogno, Francesco… Un bruciore intenso. Secondo un lampo di pallaveloce. Mi ritrovai a volare su un deserto calcinato, nel mero azzurro di una solitudine purissima. Photoflashes abbacinanti come autoscatti dai colori iperreali. Una bella sensazione di assenza di peso. Voglia di stare in alto. Imbevuto di luce …

OVUNQUE SEI

Ovunque sei… diceva una canzone. Ovunque tu sia, ripetono sempre tutti ad ogni dipartita, ad ogni assenza, come se l’approssimazione e la vaghezza potessero mai contrappesare l’inesorabile precisione della morte. Noi qui coi nostri bottoni d’osso di antica merceria tentiamo al cambio di avere once di vita al mercato nero …

UNA LISTA DI RICORDI (a Ciccio)

Se non ti avessi incontrato avrei fatto l’architetto La pandemia non mi ha spostato di molto perché il peggio era già successo Ogni incontro con te è stato monumentale (perché non era amore, era amicizia) Quando correggevi una pagina eri violento, non permettevi che usassi la parola giusta Non solo …