UNA SETTIMANA A SAINT VINCENT

Sulla vita e sulle abitudini dello sciacallo si è indagato ben poco. Tanto che il termine identifica impropriamente ben quattro specie, e non solo una: s. striato, lupo africano, s. dorato e s. dalla gualdrappa. Zoologi e naturalisti hanno avuto difficoltà a studiarne la biologia comportamentale perché la bestia in questione, contrariamente a quanto si possa pensare, è timida, sfuggente e molto riservata. Un animale che, a eccezione degli antichi egizi che lo identificavano con il dio Anubi, è stato rovinato dalle maldicenze e dalla letteratura che lo ha relegato ingiustamente, solo per le sue abitudini alimentari, ai margini del sopportabile descrivendolo come un mostro. A cominciare da Dickens. Volendolo riabilitare, provate a alzare gli occhi al cielo e immaginate la regione di spazio vuota dove avrebbe dovuto trovarsi ora l’asteroide 2006 QV89 per entrare in rotta di collisione con la Terra. Oppure scavate con la lingua dentro le vostre mascelle fino a produrre un buco di cinque millimetri e mezzo/sei, e fidatevi. Giacché solo apparentemente – ricorda Simenon – le due cose (o cinque millimetri e mezzo/sei) non hanno relazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

* * *
Son le giornate d’ozio che mi tengono lontano dal futuro. Per sempre, magari. Ma non riesco più ad epurarle dalla Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 30
Vecchie onde supplicano il mare A ringiovanire placche di sangue Di martiri annegati. Antenne di fate Seducono colonne di templi Read more.
Benjamin Castor
Benjamin Castor (1881 – 1973) fu un logico e matematico inglese che si occupò della questione dei fondamenti della matematica. Read more.
SCAFFALE 109 – 160622
L’artista in pace con il mondo, con la società e con sé stesso, non può creare niente (se fossi in Read more.
STANZA 225
a mia nonna piaceva il cinema italiano e una sera di Capodanno si è vista esplodere in un film di Read more.
N.5
di mattina ho camminato a lungo per un tratto di spiaggia, osservavo i pesci piccoli in banchi a riva alcuni Read more.
IN GARAGE
Grazie a certe palpebre artificiali che mi hanno impiantato, posso non vedere quello che gli altri vedono. In garage ho Read more.
INNESTI
Erano all’incirca gli anni ottanta e avevamo appena finito di piantare l’ultimo filare di fenicotteri. In meno di un mese Read more.
LE POLTRONE CHE INDOSSAVO PER DORMIRE
le poltrone che indossavo per dormire per fare finta di essere grande dovevano sembrare un po’ infantili all’epoca. ho sognato Read more.