VANGELO SECONDO GIOVANNA

Il giorno delle nozze la Madonna Maria si svegliò alle prime luci e corse subito dalle altre donne che la attendevano nella sala della toletta. Era l’alba e i raggi obliqui del sole indoravano le restucce. In cima al monte si stagliava in controluce la grande croce di legno dove …

UNA POESIA D’AMORE POSTMODERNA

Ci son ‘sti due qui che si dicono “TI AMO” a vicenda con lei che dice a lui: “TI AMOOOOO!!!” e lui che le fa: “ANCH’IOOOOO, CAZZOOOOO!!!”. C’è da sapere che quella era la prima volta che se lo dicevano apertamente. E niente, poi la storia continua con lui che …

BACI IDROREPELLENTI

ho incontrato il farmacista della prima ora quando i bagliori erano lacustri e il domani non sembrava già così ieri e quindi oggi mi ha raggelato la malinconia del farmacista senza empiti molto claudicante coronato di spine grigiastre eppure una luce quella dei bagliori lacustri infine l’ho percepita in fondo …

C’E’ QUALCOSA NON E’ DIO

Infilo la mano nell’acqua. Pesco. Ma è acqua? Si, non è aria. Qualcosa c’è. Forse non è solo acqua, qualcosa c’è. E’ una fonte è battesimale? Non direi, piuttosto il collo del gabinetto. Qualcosa c’è. La mia mano non sa afferrarla. Sfugge come un ranocchio. Allunga il braccio. Lo posso …

l’asteroidicello (il lavoro mentale) 13’78

per una storia inesatta tutt’attorno la ‘realtà gamma’ mi minaccia fisi¬camente l’ilarità del ‘fantastico storico’. mi dicono che non esiste una sola ragione per cui dovrei ribellarmi al fatto che é il 6 gennaio 1997 quasi le 5 del mattino e sta nevicando. e me l’insinuano con vocette calme rilassate …

ANIMALI CHE SI REGGONO SU UNA GAMBA SOLA

L’occhio esperto noterà subito che nella parte centrale del film mancano alcuni fotogrammi: 1) Il corpo del medico riverso senza vita nella tromba delle scale dopo il volo di dieci metri; 2) La ragazza completamente pelata che fa un pompino al fidanzato dentro lo sgabuzzino; 3) I tralci di vite …

(L’OCCHIAIA. 69.)

dall’altro lato della via case basse a turno addentano un cielo di un mutevole ormai scontato e vecchie oche sculettanti perdono piume lungo il marciapiede ghiacciato mentre un turbine ziccusu canzona il fogliame dell’oleandro infreddolito non regala rumori la notte quando dorme su un letto di neve

LO SCRITTORE DI TELESINNI

gli piaceva sparlare di Patroclo e Achille e compagnia dissonante giusto per il climax delle ore perdute da calamitare nei nuovi anfratti scoperti nemmeno casualmente quella mattina che aveva incontrato oh portento siderale Ortensia dalle gambe nivee prodigioso tempio dove svernare infine

l’asteroidicello gamma (il lavoro mentale) 12’78

dalla provincia gamma: presupposizioni – aspetto qualche ora per fare asciugare i colori. comincio un nuovo libro. più noioso del precedente. qualcuno s’inventa per me una manciata di telefonate. e io telefono. ai ‘si’ entusiastici seguono silenzi assenti. altri ‘si’ più convincenti poi difficoltà strane. quando decido di riprendere la …

LUXOR

Oggi, solitudine, indeciso se t’abbellire In una barca che per fato chiama a sventura Siccome quel falchetto, mi sono avvitato a risolvermi, Come ginocchio all’avventura nel crociato del volo, Tan quanto il feldspato tambureggiato da nevi bianche dal shock Sotto l’unghia dello scalatore quand’esibì l’alpenstock – Oggi per la sua …