RITORNO (Capitolo Quinto)

Appare infine, via ala dell’angelo, l’ipotesi di soluzione al quesito come abitare gli scheletri: direttamente dai cieli un’aura di verginità bagnerebbe i proprietari, lasciando in pegno una definitiva lacrima di glicerina sul volto, che identificherebbe i soggetti ai fini del tributo.
Il vulcano fa il suo erutto post, lo schermo interrompe il flusso, l’uomo sul tavolo sussulta pesante, si interrompono i riflessi, si spegne il frigorifero.
Il blackout è di breve durata.
I composti di yogurt, grappa e pere geneticamente stanche, sono fortunatamente collocati nella ghiacciaia, possono quindi usufruire di quella autonomia di freddo che non si nega nemmeno all’ultimo clandestino, ed essere assaporati nella pienezza di gusto, che solo il tempo sa regalare.
La nota inviata per conoscenza al direttore-maresciallo suscita un momento interrogativo sul naso, due punti, peli, stille, cornici in alabastro, l’inizio di una surrealtà impiegatizia molto drang. Venne acceso pure un sito al cero-pero-
Convocati parenti ed amici stretti.
Le notizie digeriscono una nave di mangiacarte nascosti nelle celle frigorifere con lo yogurt giapponese. Summertime.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

da L’UCCELLA 1982-2002
comincio e ricomincio e vedo perché sono cieco Read more.
STRALCI DI MAIL DA FRANCESCO AD ALFONSO 2
STRALCI DI MAIL da Francesco ad Alfonso (2008) Nca comu finiu. finiu bonu. la signora ci l’avissi aviri avuto u Read more.
DANNI IRREPARABILI
DANNI IRREPARABILI, di FRANCESCO GAMBARO dalla rivista letteraria NUOVA PROSA, numero 11 giugno 1991 Read more.
DA FRANCESCO PER GAETANO ALTOPIANO
(Scritto da Francesco Gambaro per la presentazione di un libro di Gaetano Altopiano)     Con Gaetano Altopiano ci vediamo Read more.
IL CORPO DOPO HARRY CHINASKI
“il corpo dopo Harry Chinaski” rivista letteraria IL ROSSO E IL NERO, n.13 febbraio 1998, una delle innumerevoli pubblicazioni di Read more.
da “Scrivendo”, Per Approssimazione, numero di settembre-dicembre ’85 (pag.6)
Francesco Gambaro Scrivendo Che scriva è un fatto. Che sappia cosa scrivo è un altro fatto. Si dà per scontata Read more.
da I GIORNI QUANTI (62)
La caviglia è sempre più tappezzata di macchie, più grosse. A loro volta tappezzate da sottomacchie giallognole su base violacea. È Read more.
LIBRARSI
  Quattro facciate in bianco e nero di carta pastosa, rigorosamente senza fotografie (tranne che in copertina), insolito formato vicino Read more.
STRALCI DI MAIL DA FRANCESCO AD ALFONSO
STRALCI DI MAIL da Francesco ad Alfonso (2007)   Mi torna in mente un tizio si chiamava Arthur Bond che Read more.