ALTRI INCIPIT (Thomas Wolfe)

“Durante il primo quarto di questo secolo la gente d’affari che aveva i propri uffici a Boston, in via State, o nelle vicinanze, si era senza dubbio abituata alle cadaveriche e straordinarie sembianze di mio zio, Bascom Hawke. Tutti i giorni non festivi, prima delle nove di mattina, egli soleva …

CARO DIO

Solo all’idea che tu possa esistere, caro Dio, mi viene da ridere; eppure vivo (o sopravvivo) grazie a quelli che credono in te e sono convinti che io mi trovi in queste condizioni spaventose per merito della tua grazia. Perennemente a letto, febbricitante, distesa fra lenzuola sudaticce, ansimo e rimango …

EDUCAZIONE SIBERIANA

Baso la mia affermazione su un fatto realmente accaduto. Non esiste il “dolore fisico animale” concepito come correlativo del “dolore fisico umano” ma come qualcosa che ci è del tutto estranea. Un dolore privo della sua componente drammatica. Impensabile per il nostro genere. La sofferenza, in quel mondo, viene vissuta …

argomento d’oggi

1985/02 argomento d’oggi la belle delusioni la bella luce i bei amici i begl’inizi le belle cavolate le belle malignità della memoria le inutili letture le belle risposte non date i bei viaggi con un neo sul dorso della mano destra le belle foglie di due alberi troppo piccoli le …

FINE D’OPERA

A fine opera gli spettatori in fuga attenti allo scalino e a chi li attende in basso della scalinata solerti nello scansare l’ambulante con la fisarmonica a tregua dell’orecchio saturo senza estro per il refrain anzi neppure un soldo per il mendicante con i risvolti alle caviglie e i piedi …

ABBECCEDARIO ARBITRALE-46

la questione del prezzo rimase su due piani come una bisarca l’autocarro a due piani sovrapposti per il trasporto di autoveicoli dalle fabbriche alle filiali o alle concessionarie di vendita detto anche cicogna, con allusione ai due piani contenenti auto una destinata alla guida del bisarcavolo il padre dell’arcavolo cioè …

ELIO E IO

Elio e io condividiamo due vecchie BMW. Ogni tanto al giardino le facciamo incontrare. Loro non gradiscono, sono signore all’antica, con un passato di uomini acidamente contesi. Non c’è verso di farle sentire amiche, a letto una ronfa a camino, l’altra sputa benzina. Dunque, si può dire che si detestano, …

FILO SPINATO

Il filo spinato trafigge l’aria l’aria si trafigge nel filo spinato la vecchia madre l’oltrepassa si sofferma sulle tegole della vecchia casa un filo di fumo un figlio sfocato altre teste spigolano su creste di spighe lo sguardo si punge di filo spinato e la dritta donna diventa un fiore

IL NERO

L’ho bloccato sulle scale mentre stava scappando. Che fellone. Lui tutto nero. Io tutto blu.

GENTILE PROFESSORE

Gentile professore, potrebbe spiegare i concetti lacaniani di reale/simbolico/immaginario e se tali concetti trovino riscontro nel nicciano “non ci sono fatti ma solo interpretazioni” ?