L’INSALATA DI MARE

Nasi come il suo mi spingerebbero di sicuro all’indagine in altri momenti. E anche il modo che ha di tenere la sigaretta tra i denti, in altri momenti, mi spingerebbe a una diagnosi approfondita. Ma adesso sono occupato a osservare, proprio di fianco a lui, qualcosa di maggiormente interessante: un paio di metri più indietro e attraverso una finestrella, il suo compare (cuoco di quella bettola) affetta un polpo ancora fumante. La carne di quella bestia si sgrana facile sotto il coltello. E a ogni colpo di bisturi (che ogni chirurgo chiamerebbe “incisione primaria”) vapore che si sprigiona e biancore incantato. Sostanze lattee. E a un certo punto trionfo di melanina nera che si rilascia dalla sacca vicina ai suoi tre minuscoli cuori. Anche il cuoco mi lancia occhiate. E’ pronto impiattato, grida. Da adesso in poi mi aspetteranno giorni terribili: a queste condizioni, in queste condizioni, con facce simili e simili parasinteti verbali, sarà ancora corretto chiamare quel piatto insalata di mare? 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LE MOLTE PIANTE
Jebnoun Ben Azouz ha tre vite: una è la vita di Aida Rachida, una, la vita di Radia Ben Abdallah, Read more.
STANZA 227
mia madre vuole le sue foto di carta sul telefonino. mi dice, vorrei guardarle spesso. prendile dal cassetto e sistemale Read more.
da I GIORNI QUANTI (64)
Già,dice, con questo caldo, sicuramente il pomeriggio me lo lascio libero. Sennò sua maglie comincerebbe ad avere qualche dubbio, scherzo. Read more.
SCAFFALE 109 – 170101
Rallegrati/ Ridi (almeno sforzati) L’occidente è solitudine individuale (non sono famiglia, non sono “clan”) Esclusività dell’individuo L’occidente pone il soggetto Read more.
N.6
il letto è comodo e spazioso, nessuno mi cerca a quest’ora né altrimenti, i corvi cantano sull’albero il sole è Read more.
PAGINA BIANCA 28
Egli fa le pulizie 4 (già poesia dell’ultraquotidiano)   ascoltando depeche mode 1   scopando 3 stanze polvere ovunque / Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 32
Connubio di sillabe gridare Adescati dalla nube in via di sangue Guerriero esangue ormai rimanere. In dacia viveva Boris il Read more.
Ermete Rosenthal
Rosenthal (1888 – 1953) fu per la maggior parte della sua vita ingegnere navale. Già quarantenne gli capitò di assistere Read more.