SEI PASSEGGERI ADDORMENTATI

All’età di sei anni già formulava teorie complesse. Parlava il sanscrito correntemente e commentava i testi della sconfinata epopea indiana. A sette cominciava una dieta di sola frutta selvatica. A otto previde il futuro asserendo che sarebbe vissuto fino a duecentotrentasette anni. Ma in quella puntata – l’ultima della serie, per come si scoprì in seguito – il Baba era sulle sue tracce determinato a smascherarlo seppure non lo avesse mai incontrato. E’ un impostore, sosteneva, nasconde certamente un trucco o dietro di lui c’è il potere massonico planetario. Sceso dall’auto di servizio alla fine della strada 19, però, lo vide in uno spiazzo intento a spiegare il Mahabharata a una piccola moltitudine di persone. Lo riconobbe subito: quella mattina gli aveva offerto un tè al locale Kitty Su – ma alle 9 gli aveva fatto il pieno di benzina alla stazione di Sangam – a mezzogiorno lo aveva fissato appoggiato a un’edicola di giornali – nel pomeriggio gli aveva sorriso mentre dava da mangiare ai piccioni al Sanjay Van. Riconosciutolo, si ricordò di averlo visto in uno spiazzo intento a spiegare il Mahabharata a una moltitudine di seguaci. Proprio alla fine della strada 19. Ma non sapeva dire quando fosse accaduto. Lo impressionò il fatto che stesse disteso a mezz’aria e nello stesso tempo in posizione eretta.  Che avesse una barba straordinariamente lunga ma nello stesso tempo appena rasata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Accampamento 2 – La rendicontazione
Non capita spesso, soltanto forse alla località fornaci, di vedere la stalla illuminata, dove la strada va in doppia curva Read more.
46
Vedi come tutto ha fine? Cadere dal respiro – a metà lungo un viale, le rose di maggio l’attimo imperfetto Read more.
da I GIORNI QUANTI (61)
Tre ragazze al mare. Saranno due ma io, confusamente, ne conto tre. Tre ragazze che stamattina sono partite per il Read more.
MEZZA ESTATE
quando a inizio estate il corpo malato del mondo esala odore d’acqua sfatta il cimitero è il luogo migliore per Read more.
STASERA A CENA 07/ —.; 051
Senza capelli ti ho rivista e senza labbra   Verso Berlino andavi, Read more.
I Rabbini di Oria e non soltanto (Rabbi Shelomoh)
Di Rabbi Shelomoh che passò la lunga sua vecchiaia coi piedi sepolti nella terra siccitosa d’un antichissimo oliveto. Radici gli Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 29
Manette alle tempie resisto Celle stonate le caviglie. Curva da formula uno Vago murata in gola alla sembianza Musa bianca Read more.
tra fra 7
Mentre ti parlo dopo anni e non so come sei arrivata a casa mia lo sfondo cambia di continuo, non Read more.
SEMIRAMIDE NON GRADISCE IL LATTE
Secondo i benpensanti Lucillo non amava i gatti ma nemmeno i rinoceronti sebbene  le dissimili scuole sostenessero che felini e Read more.