Pippo Zimmardi, “cose”
Il cucchiaio nell’orecchio

 

Il 3 maggio 2019 ci lasciava Francesco Gambaro. Per ricordare l’amico, il fondatore, lo scrittore, il Cucchiaio nell’Orecchio gli dedica l’intera settimana.

 

CAPITO

Che poi a ripensarci bene io mica lo conosco, il tipo. O almeno: mi sembra di no (poi magari, vai a sapere, una sbornia, e quello mi ricorda giovialone, spensierato – e invece no, che sono una testa di cazzo che lèvati da appena sveglio al primo sbadiglio). Si, ma …

(SIGIR)

Loro conoscono tutte le lingue del mondo e sono stati fraterni amici di Enoch. / Con lui hanno trascorso memorabili serate, bevendo birra e ruttando alle stelle. / “Noi è da lassù che veniamo”, gli dicevano indicando Orione, “adesso scrivilo trecentosessantacinque volte sulle steli di Göbekli Tepe e poi raggiungici …

CONSIGLI A UNA GIOVANE ASSASSINA

Sfodera la tua arpa da fuoco e colpisci. È arrivato il tuo tempo, Annavanessa. Il tempo di quelli. Non farti intimorire, colpisci a caso. Se il coltello è storto, se la pistilla è scarica, tu colpisci lo stesso. Colpisci anche se hai le mani occupate, gli occhi bagnati, i piedi …

DISEGNI D’INVERNO

Dimmi dal colle l’infinito avvento; inaugurazione Gela il suo vuoto di cera persa un croccante sottozero   Come promessa il letto d’erba malva s-verde, s-pianta   Nel  ricordare decresce il nome proprio vicino casa   In-tralciata vigna curvo il capo e i grappoli sì, ri-accolgo   Strati e mantelli nero …

QUEI DUE GIOVANI

Quei due giovani immersi in una chiocciola di parole belli pensosi arroganti li tratteggio si sfumano come mandorli in primavera ora non so quale chiocciola stiano tessendo sono sempre belli e ridono scheggiando i colori quei due giovani chiaroscurano ustionano la nostra memoria

ALTRI FRAMMENTI (4)

Per primo ha eliminato dall’appartamento ogni traccia riconducibile alla moglie, affastellando in una stanza ogni oggetto, abito, alimento, profumo a lei appartenuto. Ha incaricato poi un’impresa di trasporti per smaltire altrove i segni della coabitazione. Ultimata l’epurazione dell’appartamento ha stabilito le attività domestiche da effettuarsi ogni giorno della settimana: lunedì, …

ESTIZIO (da Favole del ’68)

il pulitore nel clado che non si dorme nell’acqua che non si bava nella suona che non ha finestre tutto pieno di in concluso non lo sopporta

CORO

“è il tempo più grigio e dolce dell’anno, prima ancora che brilli la bacca improvvisa dell’inverno” A Bertolucci dormire con la neve è un’altra forma poi le macchie si susseguono due dita d’inchiostro Gli alveari, le case immaginate, le distrazioni i contrattempi le guance rosse di novembre bambini con i …

UNA MASSA “JOCKERISTICA”?

… così imbastivo la mia dialettica per un massacro (anch’esso dialettico)… per parafrasare Stefano D’Arrigo: dentro più dentro dove la scrittura è davvero scrittura… con P. e C. si andava in giro e si percepiva la protervia del sistema e la montante reazione rancorosa che non avrebbe potuto non sfociare …

(L’OCCHIAIA. 84. “Bipedi 9”)

Come un cagnolino obbediente, sta con affanno dietro al frettoloso mazzetto di lilium appena acquistato tenuto discosto dalla scritta fucsia “S P A R C O” in bella mostra ad altezza del cuore palpitante sul  grigio nuvolo della tuta da meccanico, nuova fiammante;- ma, poco più avanti, giusto lungo il …