EL TOPO di Francesco Gambaro

Il topo non ragiona, non pensa, aspetta. Lavora a ritmo costante. Se si blocca è per ascoltare. Ama ascoltare i passi di animali strani che improvvisamente tornano a abitare la casa di campagna. Disdegnano le torte, soprattutto se alla fragola, soprattutto se ben confezionate in cartavelina. Invece assaltano con goduria famelica i cavi dei computer, le vecchie persiane rammollite. Si affacciano dove nessuno immagina ci si possa affacciare, dalla commessura di una porta, dalla fuga dei cotti mattoni, dalla ringhiera come signori in cerca di esposizione al sole. Osservano i calcinacci dei muri scrostati con piglio architettonico, programmano di ritinteggiare o abbattere. Cliccano sul tasto di un mangiadischi a ricarica solare e ballano cubano. Il topo non ragiona, è pazzo, infila la testa nella ghigliottina al camambert, in gloria barbarica dei formaggi francesi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

DA FRANCESCO PER GAETANO ALTOPIANO
(Scritto da Francesco Gambaro per la presentazione di un libro di Gaetano Altopiano)     Con Gaetano Altopiano ci vediamo Read more.
IL CORPO DOPO HARRY CHINASKI
“il corpo dopo Harry Chinaski” rivista letteraria IL ROSSO E IL NERO, n.13 febbraio 1998, una delle innumerevoli pubblicazioni di Read more.
da “Scrivendo”, Per Approssimazione, numero di settembre-dicembre ’85 (pag.6)
Francesco Gambaro Scrivendo Che scriva è un fatto. Che sappia cosa scrivo è un altro fatto. Si dà per scontata Read more.
da I GIORNI QUANTI (62)
La caviglia è sempre più tappezzata di macchie, più grosse. A loro volta tappezzate da sottomacchie giallognole su base violacea. È Read more.
LIBRARSI
  Quattro facciate in bianco e nero di carta pastosa, rigorosamente senza fotografie (tranne che in copertina), insolito formato vicino Read more.
STRALCI DI MAIL DA FRANCESCO AD ALFONSO
STRALCI DI MAIL da Francesco ad Alfonso (2007)   Mi torna in mente un tizio si chiamava Arthur Bond che Read more.
ABITUDINE
peggiore la primavera che non rilascia scontrini e non ti fa cambiare d’abito né di pelle no dress code spoglia Read more.
PAGINA BIANCA 27
Egli fa le pulizie 3 (seconda poesia ultraquotidiana: )   lavare lavanderia straccio vetri passamaneria. il vento ci porti tutti Read more.
I Rabbini di Oria e non soltanto (Rabbi Elia)
Di Rabbi Elia che conversava con gli angeli. Accadeva sempre a mezzogiorno, le cicale frinivano ossesse ossessive. Gli angeli venivano Read more.