ARBEN DEDJA “Il racconto del Membro del Politburo”

Agli inizi pranzavamo e cenavamo spessoinsiemeper i compleanni dei bambini delle moglipoi cominciammo a incontrarci raramentepoi ancora di meno(in pratica ogni 5 anni per la Festa della Liberazione)poi soltanto per porgere le condoglianzeper la morte dei nostri genitoria poco a poco cominciammo a morire anche noimalattie incidentiinvecchiavamo intanto e le …

SEDICI, Forbice ago e filo

Un seno è ricucito. Avanza dal petto l’amarena, un uovo e il cuore a guglia verso il cielo. Un orologio teorico, perciò minuzioso, alle spalle del chirurgo, non ha mai giocato due volte con lo stesso tempo. Materno o sessuale, la sala delle suture è un ventre di vacca, un …

SEDICI, “La mia giovane vita facente”

La mia giovane vita facente, che fa, facendo questo terreno, questo terrestre, ciascuno, ognuno, singolo, ogni singolo, dei singoli templi e tre volte per tre volte tre volte nel cielo notturno, col fulmine notturno del sonno ha personificato la giovane scrofa bianca, gialla biancastra che sono. Un fiore di farina …