SARDANAPALO 2

lapis specularis in  fogli di grande superficie per i padiglioni e le cabine della villa   mara prende cura di sardanapalo con agile indifferenza e all’ecumenico non serve muoversi per godersela da divo ogni cosa che passa lo fa ridere ogni cosa che si ferma lo turba  chi  parla la …

(capitolo trentottesimo) E GLI AVOCADO SPARIRONO NEL GIRO DI UNA NOTTE

L’architetto fotografa con lo smartphone le ricette consigliate nel retro delle confezioni di pasta. Quindi passa alla scelta degli ingredienti. Verdure, salumi, formaggi e spezie. Sceglie il vino. Per quanto gli sia vicino non riesco a leggere il nome della pietanza.  Tra un saluto e una breve ricognizione sul pesce …

STROMBOLI 2020

In un mazzo di foto tra attori e attrici infarinati nelle danze come pesci a friggere non restituì comunque il vhs con la sua faccia ma promise di impastare e infornare il pane auguroso al mattino non ne fece niente   Il set che non ricorda e il padre marconista della marina chiamato …

(capitolo trentaseiesimo) E GLI AVOCADO SPARIRONO NEL GIRO DI UNA NOTTE

Decido di attendere la supplente Chiara all’uscita della piscina comunale. Noto la sua macchina posteggiata lontana dall’entrata, in una zona del viale poco illuminata. Mi accosto lungo il marciapiede opposto. Dopo un po’ la vedo accompagnata dal tipo con i capelli a spazzola di mia conoscenza. Camminano senza fretta, lei …

(capitolo trentacinquesimo) E GLI AVOCADO SPARIRONO NEL GIRO DI UNA NOTTE

Toglie il cappuccio del test. Immerge la punta assorbente sino inzupparla del tutto. L’avrebbe potuto mettere direttamente sotto il flusso ma a mezzogiorno fuori dalla macchina nello slargo del belvedere non sarebbe stato il caso. A digiuno perfetto nel vetro sterile nel barattolo della marmellata, ben pulito,bollito, infornato. Riempito sterile.  …

(capitolo trentaquattresimo) E GLI AVOCADO SPARIRONO NEL GIRO DI UNA NOTTE

Da Pesce all’amo troviamo l’architetto. Curioso, gratificato dalla presenza di Piera, non sente ragioni, ci vuole con lui.  Cerco di dissuaderlo, dobbiamo incontrare persone. Insiste, si farà da parte al momento opportuno. Ci sediamo al suo tavolo. Ordiniamo tagliolini allo scoglio, verdure grigliate e un litro di vino bianco della …

FRANCESCO

Abbiamo avuto un prete in comune, in anni diversi, a suo modo, voleva insegnarci a scrivere. Lo ricordavamo divertiti indicando dal tuo balcone la terrazza dove lo vedevi ancora passeggiare, poi tornavamo alla scrivania a leggere  Stirner e Nietzsche.   La scrittura pelle, l’interfaccia sghemba del tuo passaggio. Tu menabò …