MICROMITOLOGIA 3

Il dio Erbthjam vive nei fluenti, nerissimi capelli di Carla. Li abita come un bosco. Conosce sentieri, distingue i vari tipi di vegetazione, i fiorellini pervinca della primavera, i funghi dell’autunno. Si orienta dai profumi. Convive serenamente con gli altri abitatori di quello strano universo. Va a caccia, ad esempio, …

MICROMITOLOGIA 2

    …Un dio distratto è Win. Così avvenne il miracolo detto delle biglie di vetro. Dunque questo minimo dio che abita le fessure delle piastrelle era come al solito in fuga per sfuggire ai risucchi dell’aspirapolvere e ad altri pericoli casalinghi quali secchiate d’acqua, correnti d’aria improvvise, passaggi di …

MICROMITOLOGIA 1

      …C’è poi Prollo che mantiene in equilibrio i tavolini. Quest’ultima è una dea che dicono sia nata da un guscio d’uovo abbandonato nella pattumiera della famiglia Manguzzi, nei lontani anni Cinquanta: era l’alba, mentre la cucina era appena illuminata dai primi raggi solari resi lattiginosi dalle tendine …

UN NERUME

    Poi diedero fuoco al Civetta. Bruciò a lungo e la fiamma era visibile da ogni valle come una torcia immensa in mano a un gigante nascosto chissà dove. Bruciarono i boschi, bruciò ogni arbusto. Bruciarono a carne viva i caprioli e gli altri animali che non fecero in …

TRE LUNE IN ATTESA

Al posto del monte Pelmo, portato via in fretta e furia stanotte da ignoti, si è formata una vastissima conca che sembra una bocca spalancata per lo stupore, una valle ancora senza nome. Sulla valle risplendono tre lune in fila. In attesa. Però, a dar retta a certi visionari, la …

QUANDO CI ACCORGEMMO CHE

Mentre attraversavamo l’altavia a un certo punto ci smarrimmo. Eravamo in quota da troppi giorni. Avevamo la Pusteria alle spalle. Il sole a picco colorava i ghiaioni di fiamme gelate. Non ricordavamo quanto distasse il rifugio. Non trovavamo bivacchi. Eravamo allo stremo. Assetati. Scorticati. Quando ci accorgemmo che. Ma cosa. …

ASPIRATORI

Inghiottitore di rumore: creare silenziosità, succhiando ogni suono; perlustrare ogni angolo, ogni lato. Che non rimanga neanche una pagliuzza! Macchina mangia-occhi: dirottatore di sguardi, ti arpiona allo schermo. Guardare là, e in nessun altro luogo. Tappare il mondo. Apparecchio aspira-idee: ordigno molto robusto, così deve essere, e va tenuto ben …

UN GRAPPOLO DI STUDENTESSE

Un grappolo di studentesse si nascose nello zainetto del loro compagno Bellerofonte che si avviava verso casa trotterellando ignaro. Giunto all’altezza di Piazza Castello, il ragazzo incrociò un’altra studentessa che scorse le amiche nello zaino e vi saltò dentro anche lei. Più avanti ne incontrò un’altra. Poi ancora un’altra. Tutte …

RITRATTO

È un pesce ma ha il corpo affollato di peli, ma è un bue con ghiandole salivari nelle ascelle, guance rigonfie di linfonodi, ma ha voce antracite di conchiglia, ma è un orso acefalo, un picchio rosa, un agnello vegetale, vola con certe sue aluzze di codirosso, ma è un …