DI PASSAGGIO

Angela fa la parrucchiera,
le si illuminano gli occhi
quando lo dice.
Ha ripreso a novembre,
è guarita finalmente.

Il macellaio non vende più
carne di cavallo.
La gente compra solo le fettine
e a lui, da qualche tempo,
piange il cuore a macellarlo.

Il pizzaiolo del paese
stende la pizza
e fonda un partito.
Undici uomini e cinque donne,

 

per segretario un cliente cinese.

Le donne marocchine
sventolano in spiaggia
abiti e fantasie.
Sorridono e hanno
gocce di giada dietro la nuca.

Peppino si muove piano
dietro al bancone.
Indossa una polo grigia
a righe orizzontali.
Peppì dammi due panzerotti
e una bottiglia d’acqua frizzante.
Sopra i panzerotti ci vuole la birra.
Ve la metto in due bicchieri!

La vita degli altri è un lampo.
Isole connesse e misteriose.
Un’avventura, un continuo viaggio.

Di passaggio.

 

(da Il Logorio della vita Moderna, 2021, su autorizzazione dell’autrice)

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