WIN

Ventinove minuti e trentotto. Che saranno mai i sorrisi. Che saranno mai le chiamate alla
complicità. Burlate adolescenziali ingombrano le giornate soleggiate di caffè alla vaniglia e
trecce variegate. Il tempo luccica di bianco mentre una speranza soffoca nel silenzio.
Promesse promozionali come chiamate alle armi. È chiaro chi perderà la guerra. Le
condizioni sono quasi tutte soddisfatte. Questo certificato non staccherà cedola neanche
questa volta. Il banco ha vinto.

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